Per celebrare i cinquant’anni di carriera, Marcella Bella esce con un nuovo album, Etnea.
Trascorsi sei anni dall’ultimo album in studio, Marcella Bella ha voluto celebrare il traguardo dei cinquant’anni di carriera (avvenuto nel 2019) con “Etnea“, in uscita venerdì 1 dicembre e disponibile sia in vinile nero 180 g in edizione limitata, sia in cd maxi formato comprendente un booklet di ventiquattro pagine e quattro foto esclusive.
La prima esperienza da cantautrice
Durante la presentazione di “Etnea” Marcella Bella ha dichiarato che è stata la malattia del fratello a far nascere in lei il bisogno di scrivere. “Prima non avevo mai sentito la necessità di scrivere, perché avevo un fratello fantastico, un grande artista. Poi Gianni si è ammalato e ho cominciato a chiedermi: ma se voglio fare un disco nuovo devo cercare collaborazioni, così ho trovato autori e poi ho voluto provare a scrivere qualche testo e ho cominciato con una e alla fine sono arrivata a 7. Sono stata felicissima e tutti mi dicevano che erano belle“.
L’album, prodotto da Fausto Cogliati, comprende dieci brani, uno dei quali, “Un amore speciale“, scritto insieme ai suoi fratelli: Gianni (la cui presenza è stata di fondamentale importanza per la stesura dei brani), Rosario ed Antonio.
“Volevo mettermi in gioco come autrice e credo di averlo fatto, nell’album ci sono melodie splendide, spero farò contenta tutti“, ha detto la cantante.
Per “Mi rubi l’anima“, incentrato sul tema della violenza sulle donne, ha invece voluto al suo fianco Loredana Bertè. Marcella Bella si rivolge poi agli uomini con un appello: “Io però nutro molta fiducia anche in tanti altri uomini e sono certa che ci staranno vicini per superare queste mattanze: uomini aiutateci“.
In occasione del lancio del nuovo disco, la cantante sarà protagonista di un mini tour in giro per l’Italia che toccherà nei prossimi giorni le città di Milano, Palermo, Catania e Roma. Ha inoltre confessato di avere voglia di tornare ad esibirsi dal vivo nei teatri, e non esclude ad un possibile ritorno a Sanremo.